iPapu.it

Montereale Valc. PN – Ven 30 Novembre 2018

Quando:
11/30/2018@21:00
2018-11-30T21:00:00+01:00
2018-11-30T21:15:00+01:00
Dove:
Teatro Centrale Pitter - Via Alessandro Volta
Contatto:
Odeia Associazione Culturale
347 1712020
I Papu in “MIRABILIA”
Teatro Centrale Pitter – Via Alessandro Volta
Montereale Valcellina PN
Ore 21.00

Info: Odeia Associazione Culturale – cell. 347 1712020

Prevendita Biglietti: Cartoleria Fignon – Piazza Roma, 5/F – tel/fax 0427.79517
Montereale Valcellina Aperto tutti i giorni 7.00/12.30 – 15.30/19.00
Chiuso nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e domenica

Biglietteria al Teatro APERTA UN’ORA PRIMA DELLO SPETTACOLO

Spettacolo In occasione dei 700 anni del viaggio del Beato Odorico in Cina
in collaborazione con
Scuola Odorico Mattiussi – Regione Autonoma FVG – GiovaniFVG.it
Parrocchia Beato Odorico

Una ricostruzione storica. Immaginata. Trasognata. Inventata ma non del tutto inverosimile. Un mondo a noi vicino ma lontano nel tempo. Comunque ancora poco conosciuto. Eppure mosso dalle stesse pulsioni e dagli stessi desideri di oggi: quelli umani, rimasti gli stessi nei secoli dei secoli.

La vicenda, anch’essa poco nota ai più, della vita e delle opere miracolose di Odorico Mattiussi, vulgo dicto Beato, narra della figura del francescano pordenonese che nella prima parte del XIV secolo ha raggiunto la Cina in un viaggio che ha poi raccontato nella sua famosa Relatio e si trasforma in uno spettacolo che non vuole solamente raccontare quanto piuttosto suggerire, stimolare, far immaginare.

La Storia è affare da storici, giustamente. Ma la sua narrazione, il suo phatos, le vicende di cui parla sono affare da Uomini. Di tutti noi, senza esclusione di sorta, come ben dice il brano di Francesco De Gregori. E se la Storia siamo anche noi è giusto che anche noi se ne possa parlare, non solamente gli storici patentati e i topi di biblioteca, facili a cadere nell’accademico e nello storiografico, nel didattico e nel barboso.

E se nella Storia si inseriscono degli elementi propri del Teatro tutta la vicenda finisce per sostenersi da sé, supportata dalla drammaturgia e sostenuta dal piglio brioso di due improbabili narratori, seri ma non tristi, comici ma non offensivi, intriganti ma non scontati.

Un racconto che ci fa sprofondare nel vortice del Tempo per farci assistere alle vicende, non più descritte ma mostrate in diretta, di un personaggio che riconosciuto santo già in vita ha dovuto tribolare quattro secoli prima di ottenere la beatificazione e che sta attualmente attraversando il lungo e periglioso iter necessario per essere definitivamente e ufficialmente proclamato Santo.

COME RAGGIUNGERCI